THIS MUST BE THE PLACE…
A Londra e a tutti coloro che l’amano…
This must be the place non è solo il titolo di una bella canzone dei Talking Heads e il relativo titolo del capolavoro cinematografico che fu di Sorrentino…è una sensazione viscerale di essere a casa, di appartenere ad un luogo. Non ricordo chi scrisse che quando ti senti rispettato, quando senti di poter essere te stesso senza doverti difendere, senti davvero di essere libero…
Così si può amare qualsiasi cosa, che sia un libro, una persona, una canzone o un luogo quando senti che le appartieni o lei appartiene a te, al tuo essere …se ne possono amare i colori delle case anche di quelle più modeste, perchè sanno di vitalità, si può amare osservare cambiare i colori dei fiori ad ogni stagione, distesi a bivaccare negli immensi parchi. Si può amare l’odore di cibi diversi, di etnie diverse mischiati insieme e mangiare seduti per terra, ovunque accanto a chiunque, senza ombra di giudizio, senza dover apparire nulla se non se stessi..si può amare il rispetto, la gentilezza, il senso civico e scoprire che ci mancano da morire e non ci siamo più abituati…e dire have a good day ogni volta sentendolo davvero, sinceramente, profondamente venire dal cuore..
Non è un caso che in inglese esista la distinzione tra home e house ( e come cantano gli U2 a house can t make a home)…cercate in ogni cosa che fate che vi appartenga, che parli della vostra personalità; che sia un libro, una canzone, una persona o anche una città, qualcosa che vi faccia sentire forte urlare dalla pancia, this must be the place..
Bye bye Uk…
Rebecca Montagnino
Commenti recenti