Milan Kundera, l immortalità.

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Molti di noi senza averne l Arte nè la parte, sognano l immortalità. Qualcosa che li renda indimenticabili.

Non credo che il suo scopo era quello. Eppure ogni sua opera è Opera d Arte. Tra le tante cose che ho letto per la sua morte il 12 luglio , allego questa, perché credo lo rappresenti e un insieme di alcune delle sue frasi più belle, per quanto alcuni libri andrebbero riportati per intero.

La sua visione profonda, illuminata, sensibile del mondo ha aperto la mia mente ed il mio cuore quando iniziai a leggerlo a 18 anni o prima. Ogni volta che mi sentivo sola ed incompresa , aprivo e rileggevo qualche parte o un libro intero. Senza smettere mai di trovarne spunti o bellezza, o semplice vicinanza umana. Mi ha sempre consolata, ho sempre colto la ” violetta” nelle sue pagine ..

Come ho sempre pensato di scrivere un giorno, ma Lui era il Sommo e tutto il resto diveniva nulla, era Letteratura, gioco della parola e riflessione.

E con lui ho scoperto che non serve che qualcuno esista materialmente nella tua vita per ispirarti, se ciò che ti ispira è reale.

Grazie…

rebecca Montagnino